I giochi visti da chi li fa e li fa giocare

I giochi visti da chi li fa e li fa giocare

lunedì 4 novembre 2013

A ottobre 2013 ho giocato a:

Ottobre, finalmente!
Anche nel 2013, come già successo in passato, è in questo mese che sono usciti i frutti di tante sudate settimane di lavoro: Florenza Card Game e Fun Farm!
Ma non ho giocato solo a quelli, tranquilli. Anzi, li ho principalmente fatti giocare agli altri.

In ordine cronologico:
Sator Arepo Tenet Opera Rotas
Kingdom Builder
Arkham Horror
Ubongo
Stone Age (2)
Florenza: the card game (2)
Drako
The Resistance (2)
Oddville
Clans
Fun Farm (9)
Alta Tensione: Fabrik manager
Saint Petersburg
Diamant
King of Tokyo
Race for the Galaxy
Pentos
Spyrium

Come di consueto, ecco qualche opinione sparsa su questi titoli:

  • ad Alta Tensione: Fabrik manager gioco almeno una partita quasi tutti i mesi. Mi piace molto il senso di crescita che provo mentre ci gioco e vedo i miei capitali e le mie rendite salire sempre più, ma apprezzo la maggior semplicità e minor durata nei confronti del suo fratello maggiore Alta Tensione (che è un capolavoro, beninteso). Certo: quando tutto sembra iniziare a girare bene e la fabbrica sembra lanciata verso successo ed espansione inarrestabili, il gioco finisce. Ma è proprio quello il bello: se avessimo tempo infinito saremmo capaci tutti di far fruttare le nostre risorse!
  • a Race for the Galaxy purtroppo riesco a giocare molto poco: in ludoteca non è molto apprezzato perché viene avvertito come "troppo pesante per essere un card game" (mah...), quindi di fatto fra una partita e l'altra passa sempre troppo tempo per ricordarmi le strategie che mi vengono in mente mentre gioco. Questo è un peccato, ma riconosco che sia un problema mio e non del gioco. Di fatto, non sono ancora in grado di giudicarlo in tutta la sua profondità, ma senz'altro è un titolo molto, molto valido. Anche qui, come nel caso precedente, apprezzo molto il senso di crescita che si avverte durante la partita.
  • Arkham Horror soffre di un paio di problemi comuni a tanti collaborativi: c'è un forte rischio che alcuni giocatori siano semplici esecutori di quelli più esperti e, soprattutto, mi sembra troppo facile vincere (di fatto, credo di aver avuto un 90% di successi). Inoltre ha troppi elementi che modificano le normali regole per periodi limitati di tempo (carte Miti, soprattutto, ma non solo) e spesso si corre il rischio di dimenticarsi qualche effetto. Ogni tanto ci gioco volentieri, perché comunque è un passatempo divertente, ma non lo trovo un capolavoro come molti altri ritengono.



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